La bellezza dei dati: 10 tra i migliori esempi di visualizzazione dei dati della storia

Anche se le visualizzazioni dei dati sono spesso associate alla business intelligence e ad analisti con il colletto bianco, in realtà sono molto più originali e colorate di quanto pensi. Il panorama delle applicazioni è davvero ampio e va dalle dashboard aziendali alle visualizzazioni sulla sanità pubblica, fino alla ripartizione dei trend relativi alla cultura pop. Per creare visualizzazioni dei dati belle e coinvolgenti sono necessarie competenze di graphic design e storytelling, oltre a ottime capacità di analisi dei dati.

In questo articolo metteremo in evidenza alcune delle visualizzazioni esistenti più influenti, interessanti e indicative. Partiremo da alcuni esempi storici significativi e poi proseguiremo con alcune visualizzazioni più contemporanee. Puoi anche consultare la nostra guida dettagliata sulla visualizzazione dei dati o dare un'occhiata ad alcuni dei nostri esempi preferiti.

1. Mappa della marcia di Napoleone

Visualizzazione di: Charles Joseph Minard
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Nel 1812 Napoleone marciò verso Mosca con l'obiettivo di conquistarla. Fu una tragedia: dei 470.000 soldati partiti ne tornarono a casa solo 10.000. La mappa racconta di questa campagna ed è diventata una delle visualizzazioni più conosciute di tutti i tempi.

Riporta nel dettaglio il viaggio di andata e ritorno delle truppe napoleoniche. L'ampiezza della linea rappresenta il numero totale di soldati e il colore indica la direzione, ovvero giallo per il tragitto verso Mosca e nero per quello di ritorno. Sotto alla visualizzazione al centro è presente anche un semplice grafico con una linea della temperatura che mostra il drastico calo dei gradi durante l'inverno. È funzionale, dettagliata e traccia un quadro sconcertante sulla devastazione provocata dalla marcia.

Con la sua notorietà questo digramma ha attirato anche critiche negative e questo post su Excelcharts.com ne è un buon esempio. Molte possono essere critiche giustificate, ma questa rimane comunque una mappa particolarmente influente ed efficace, che racconta una storia in modo eccelso e dettagliato in ogni punto dati e stimola la curiosità.

2. Mappa sull'epidemia di colera a Broad Street nel 1854

Visualizzazione di: John Snow
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La mappa sul colera di John Snow (non Jon Snow del Trono di spade) è sostanzialmente una visualizzazione pionieristica di mappa a punti. Utilizza piccoli grafici a barre in corrispondenza degli isolati urbani per segnare il numero di morti per colera in ogni nucleo familiare di un quartiere di Londra. La quantità e la lunghezza di queste barre sono concentrate in un gruppo specifico di isolati, nel tentativo di comprendere la ragione dei tassi di mortalità più elevati qui rispetto ad altre zone. Si scoprì che tutte le famiglie più colpite dal colera bevevano l'acqua dello stesso pozzo. All'epoca questa fu una vera e propria rivelazione. Il pozzo in questione serviva un'area con un'elevata concentrazione di epidemia di colera e lo stesso pozzo risultò essere contaminato da liquami. Questa scoperta fu utilizzata per interpretare i trend più ampi delle epidemie di colera a Londra e servì a tracciare un collegamento più evidente tra la malattia e i pozzi idrici contaminati. La soluzione per prevenire il colera fu quindi di costruire fognature e proteggere i pozzi dalla contaminazione.

Ecco perché questa è una visualizzazione estremamente efficace: rivelò la causa alla radice del problema e suggerì una soluzione. Inoltre, in un'epoca in cui le mappe a punti e i grafici heat-map non erano ancora diffusi, questo tentativo fu incredibilmente innovativo e precursore. Fu possibile arrivare alla soluzione solo perché l'analista si spinse oltre alla semplice tecnica della visualizzazione per arrivare a creare qualcosa di nuovo e utile.

3. Cause di mortalità nella guerra di Crimea

Visualizzazione di: Florence Nightingale
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Durante la guerra di Crimea (1853-1856) il tasso di mortalità dei soldati raggiunse numeri elevati e in continua crescita. Tuttavia, le battaglie non furono le uniche responsabili di queste morti. L'infermiera, analista e celebrità dei dati Florence Nightingale utilizzò questa bellissima visualizzazione dei dati per dimostrare che la maggior parte dei decessi era dovuta in realtà a pratiche ospedaliere scadenti. Le aree colorate del grafico a spirale indicano le morti totali, ma solo le aree più scure rappresentano i decessi dovuti ai combattimenti. È abbastanza evidente quindi che dietro ci fosse altro e che fosse su larga scala. Le visite in ospedale e le competenze mediche di Nightingale le diedero gli strumenti per identificare le terribili condizioni sanitarie come la causa impensabile, ma prevenibile, di tanti decessi.

Lo studio fu parte di una ricerca di una Commissione reale volta a individuare le cause di mortalità dei soldati durante la guerra di Crimea. Florence Nightingale lavorò con William Farr, un pioniere vittoriano nel campo della statistica che non appoggiava l'idea di servirsi delle visualizzazioni, ma la Nightingale rimase salda nella propria posizione e lottò per questa visualizzazione oggi così nota.

4. Un nuovo grafico sulla storia

Visualizzazione di: Joseph Priestley
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Questo grafico rappresenta un modo funzionale e visivo per immaginare l'infinita e complessa linea temporale della civiltà umana documentata.

Joseph Priestly è noto in particolare per due grafici temporali. Il primo, nominato "Chart of Biography", si snoda come una linea del tempo di 700 anni che presenta uomini famosi, leader e filosofi e crea inoltre collegamenti tra questi e altri personaggi noti delle rispettive epoche. Il Chart of Biography rimane, in tutta la sua semplicità, una delle visualizzazioni più importanti della storia.

Per la seconda linea del tempo Priestly parte dalle stesse tecniche della prima e le sviluppa ulteriormente per creare quella che chiamerà "A New Chart of History". Anche in questo caso si tratta di una linea temporale che si concentra sui più grandi imperi e sulle più influenti culture della storia che sono esistiti nello stesso periodo. L'innovazione della tecnica sta nell'uso di colori, dimensioni diverse e di un originale asse y per indicare i luoghi. Il risultato è un affascinante racconto visivo della storia che parla chiaro. Anche se è un grafico molto pieno a livello visivo, è anche estremamente creativo e all'epoca si presentò come un'innovazione significativa e originale.

5. Rappresentazione interattiva del budget di governo

Visualizzazione di: Ufficio per la gestione e il bilancio degli Stati Uniti d'America (2016)
Scopri di più: Archivi della Casa Bianca con Obama

Tutti i governi, e soprattutto quello degli Stati Uniti, sono noti per avere budget di governo oscuri e difficili da comprendere. Questo diagramma ad albero, creato dalla Casa Bianca durante la presidenza di Barack Obama, divide visivamente il budget nazionale del 2016 in modo da inserire in un contesto i programmi del governo. Non è chiaro se questo sia il primo budget interattivo pubblicato in assoluto dal governo statunitense, ma è ancora presente negli archivi e ha la sua rilevanza, anche se il diagramma è alquanto basico.

Quello che rende questa visualizzazione così importante è il metodo di diffusione dell'informazione. Non si tratta del diagramma ad albero più innovativo, nemmeno della visualizzazione interattiva più innovativa, e tanto meno della prima visualizzazione famosa del budget di un governo (il New York Times ha pubblicato un'incredibile visualizzazione per il budget del 2013 e il candidato Ross Perot era particolarmente conosciuto per il suo uso dei grafici). In questo caso, l'aspetto fondamentale è che una grande potenza mondiale ha adottato la visualizzazione dei dati interattiva come mezzo per informare i contribuenti sulla destinazione finale dei loro soldi. Una visualizzazione semplice e chiara ha quindi reso accessibile un tema di per sé complesso e ostico.

6. After Babylon

Visualizzazione di: Density Design Lab
Scopri di più: After Babylon

Conoscere la portata della distribuzione linguistica è estremamente complicato, soprattutto se non siamo viaggiatori assidui o se non interagiamo spesso con altre lingue. Sappiamo che esistono moltissime lingue in tutto il mondo, ma la difficoltà sta nel fatto di comprendere quante sono esattamente, dove vengono parlate, qual è la loro prevalenza a livello globale e qual è la loro influenza reciproca.

Il progetto After Babylon di DensityDesign presenta le lingue del mondo in una raccolta di mappe e grafici interattivi a partire dai dati di World Atlas of Language Structures. Tutte le 2.678 lingue si trovano qui, in visualizzazioni che mostrano dove hanno avuto origine, dove sono parlate e da quali gruppi di parlanti. Mettono in risalto anche le loro relazioni, come le famiglie linguistiche, i prestiti e gli scambi di parole tra lingue.

7. The Next US

Visualizzazione di: Pew Research Center
Scopri di più: The Next America

The Next US di Pew offre uno sguardo completo sui dati demografici degli Stati Uniti e li riunisce tutti in un enorme progetto di bellissime e interattive visualizzazioni dei dati, suddivise in vari capitoli e di cui quella sopra è un esempio. Il progetto prende in esame elementi come i trend relativi all'aumento della diversità e ai matrimoni misti, fornisce contesti storici alle linee di tendenza e formula ipotesi sui cambiamenti demografici previsti che gli Stati Uniti potrebbero affrontare nei prossimi decenni.

Una di queste visualizzazioni è la piramide animata che suddivide i dati demografici correlati a età e sesso. In pochi secondi possiamo vedere come è cambiata la popolazione dagli anni '50 per via degli interventi medici e del sistema sanitario che garantiscono una durata della vita maggiore e per via dei tassi di natalità in diminuzione dopo il baby boom del secondo dopoguerra. Con l'avanzare del tempo, la piramide dell'età si trasforma in un rettangolo.

8. Dialoghi dei film (divisione per sesso)

Visualizzazione di: Hanah Anderson, Matt Daniels
Scopri di più: The Pudding

Anche se Polygraph (alias The Pudding) è forse più conosciuto per una visualizzazione sulla ripartizione dei testi di canzoni rap, qui Hanah Anderson e Matt Daniels evidenziano la disparità di genere nella cultura pop suddividendo i dialoghi di 2.000 dei film più rinomati della storia del cinema. Per ogni film hanno sommato le frasi pronunciate da personaggi maschili e femminili: i risultati sono sconvolgenti.

È facile accorgersi della mancanza di film d'azione al femminile, ma è tutta un'altra cosa visualizzare l'estremo e totale squilibrio nella rappresentazione dei sessi per ogni genere di film. Questo progetto include quattro visualizzazioni principali: una suddivisione specifica per i film Disney, una panoramica di 2.000 sceneggiature, una semplice barra con variazioni di gradazione che permette all'utente di cercare un determinato film e utilizzare alcuni filtri chiave, e infine un breve quadro sui pregiudizi mostrati verso i ruoli maschili e femminili.

Oltre allo straordinario lavoro di analisi di 2.000 sceneggiature e di presentazione di questi risultati impressionanti, il progetto è degno di nota per la sua trasparenza: i dati e la metodologia sono pubblici, dettagliati e presentati all'interno del progetto stesso. Questo tipo di trasparenza è sempre molto apprezzato, ma è anche un trend che cresce a rilento.

9. Selfiecity

Visualizzazione di: OFFC
Scopri di più: Selfiecity

Non sottovalutare questa visualizzazione solo perché analizza i selfie invece della prevenzione del colera. Selfiecity presenta un ampio ventaglio di dati sui selfie nell'ottica di un fenomeno internazionale. Analizza 120.000 selfie da tutto il mondo per studiare le modalità adottate dalle persone per scattarsi un selfie. L'aspetto incredibile è che questo studio è davvero completo e serio e passa al setaccio ogni singolo aspetto dei selfie. Possiamo trovare trend in qualsiasi elemento, dall'inclinazione della testa o dalla posa in base alla città fino alla frequenza dei sorrisi in base alla fascia d'età e al sesso.

Probabilmente non sarà una sorpresa scoprire che gli utenti che si scattano più selfie sono solitamente giovani. Tuttavia, potrebbe stupirti sapere che i selfie non sono così diffusi come si potrebbe pensare, che le donne di San Paolo nei selfie preferiscono avere un'inclinazione massima della testa rispetto al resto del mondo e che a Bangkok sorridono tutti. Dal momento che i social media influiscono sempre di più sulle nostre vite, questo studio offre uno sguardo interessante su questo prolifico fenomeno globale. In aggiunta, è presente anche un elemento interattivo che permette agli utenti di applicare dei filtri esclusivi per esplorare ulteriormente il mondo dei selfie.

10. Tutte le prossime eclissi solari (fino al 2080)

Visualizzazione di: Denise Lu
Scopri di più: Washington Post

Dopo l'eclissi solare dell'agosto 2017, la prima a passare da una costa all'altra degli Stati Uniti in quasi un secolo, il Washington Post ha creato una visualizzazione interattiva del globo che mostra il percorso non solo di questa eclissi, ma anche di quelle future fino al 2080.

Il globo che ruota fa vedere i percorsi delle eclissi totali (quando la luna copre completamente il sole), in quali posti del mondo sono visibili e quando (il momento dell'eclissi è indicato da linee chiare e scure e da una scritta visibile passando il mouse sopra a queste linee). Se inserisci il tuo anno di nascita nella pagina, scoprirai anche quante eclissi potrai ancora vedere nella tua vita.